INTERROGAZIONE n. 93 del 25/09/2015
Interrogazione n.93/10^ di iniziativa del Consigliere F. ORSOMARSO recante: "Sulla regolare prosecuzione dei servizi di TPL fino al 31.12.2015 e relativa copertura finanziaria"

Al Presidente della Giunta regionale -

Premesso che:
le modalità del finanziamento statale del trasporto pubblico locale sono state riformate dall'articolo 16-bis del decreto-legge n. 95 del 2012, convertito con modificazioni dalla Legge 7 agosto 2012, n. 135, che ha istituito, a decorrere dal 2013, il Fondo nazionale trasporti. La dotazione di tale fondo è pari a 4,9 miliardi di euro, e la parte spettante alla Regione Calabria, che ha una quota di accesso al fondo pari al 4,31%, ammonta potenzialmente a 212,45 milioni di euro;
l'effettiva erogazione di tale importo è tuttavia subordinata all'adozione di una serie di provvedimenti senza i quali la somma si riduce del 10% il primo anno e poi in maniera progressiva di due punti ogni anno, provocando una brusca perdita di risorse per la Regione e per il comparto stesso, in quanto le stesse non potranno essere sostituite da risorse autonome regionali;
in particolare, le regioni a statuto ordinario, al fine di ottenere l'assegnazione del fondo in questione, devono adottare un piano di riprogrammazione dei propri servizi, secondo le indicazioni del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11 marzo 2013., e rimodulare i servizi a domanda debole. Inoltre, entro centottanta giorni dall'emanazione del D.P.C.M., le stesse regioni dovranno sostituire modalità di trasporto diseconomiche, con altre modalità che consentano di garantire il servizio, raggiungendo il rapporto ricavi/costi pari ad almeno 0,35, fissato dall'articolo 19, comma 5, del D.Lgs. n. 422/1997;
l'assenza di un tempestivo intervento riformatore nel settore comporterà una minore entrata di 21 milioni annui nel 2015 che aumenteranno via via di 4,2 milioni all'anno in assenza di riforma;
il "Bilancio di previsione della Regione Calabria per l'anno finanziario 2015 e bilancio pluriennale 2015/2017” (L.R. n. 13 del 27.04.2015), ha previsto per l'anno corrente per i servizi di TPL risorse finanziarie per un totale complessivo di Euro 225.655.771,79, di cui Euro 189.590.194,61 quale quota del Fondo nazionale TPL ed Euro 15.000.000,00 a titolo di risorse autonome;
è stata, altresì, iscritta una ulteriore somma, pari a Euro 21.065.577,18, quale quota premiale del Fondo la cui assegnazione alla Regione è subordinata però alla effettiva adozione di una serie di provvedimenti tesi a razionalizzare ed efficientare la programmazione e la gestione dei servizi relativi al trasporto pubblico locale, anche ferroviario;
allo stato non risulta essere stato adottato dalla Giunta regionale alcun provvedimento teso al raggiungimento degli obiettivi di cui al sopra richiamato art. 16 bis del Decreto-Legge 6 luglio 2012, n. 95 e Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri - 11 marzo 2013, con la conseguente impossibilità ad utilizzare le risorse associate alla quota premiale;
pertanto, le risorse effettivamente disponibili per l'anno 2015 per la programmazione dei servizi di TPL corrispondono a Euro 204.590.194,61, di cui € 189.590.194.61 quale quota fissa del Fondo Nazionale ed € 15.000.000,00 quali risorse autonome non essendo allo stato accertabile l'entrata corrispondente alla quota premiale del Fondo nazionale Trasporti, a norma dell'art. 43 c. 9) lett. g) della L.R. n.8/2002 e s.m.i,;
sussiste, dunque, una incertezza assoluta in ordine alla concreta disponibilità delle ulteriori risorse, e precisamente € 21.065.577,18 quale quota premiale del Fondo Nazionale ed € 20.000.000,00 quale quota del Fondo coesione e sviluppo (art. 41 D.L.733/2014) per un totale pari ad € 41.065.577,18;
per come riportato nella D.G.R. n. 252 del 27.07.2015, le risorse finanziarie attualmente ed effettivamente disponibili consentono la programmazione dei servizi, nella configurazione vigente e senza applicazione di riduzioni, per un arco temporale contenuto al mese di Ottobre prossimo sicché si configura una situazione di deficit finanziario per la componente del trasporto su gomma già a partire dal mese di Ottobre p.v.;
con la medesima deliberazione n. 252/2015 è stata disposta la programmazione dei servizi di TPL fino al mese di settembre 2015 e allo stato non risultano assunte ulteriori determinazioni per garantire la regolare prosecuzione dei servizi nell'ultimo trimestre dell'anno;
allo stato attuale, considerato il gap tra il costo dei servizi nella configurazione vigente e le risorse concretamente disponibili, ove non dovessero concretizzarsi le condizioni per l'accertamento in entrata delle somme trasferite a titolo di quota premiale sul Fondo nazionale del TPL o delle somme di cui all'art. 41 D.L. 133/2014, si rende necessario adottare un ulteriore provvedimento da parte della Giunta Regionale teso a rendere i dovuti indirizzi per la prosecuzione dei servizi nell'ultimo trimestre dell'anno, nonché a conferire definitiva compatibilità tra il livello dei servizi da garantire e le coperture finanziarie da assicurare;
Per sapere:
quali provvedimenti ha assunto o intenda assumere la Giunta regionale al fine di garantire, in assenza del concretizzarsi delle condizioni per l'accertamento in entrata delle somme a titolo di quota premiale sul Fondo nazionale del TPL o delle somme di cui all'art. 41 D.L. 133/2014, la regolare prosecuzione, nella configurazione vigente e senza applicazione di riduzioni, dei servizi di TPL fino al 31.12.2015 e la relativa copertura finanziaria.

Allegato:

25/09/2015
F. ORSOMARSO